Marketing: Garante privacy, no all’uso di modalità ingannevoli Sanzionata una digital company

Il Garante privacy ha sanzionato una società che offre servizi di digital marketing con una multa di 300mila euro per aver trattato in modo illecito dati personali a fini di marketing. La digital company veicolava agli utenti presenti nel proprio database i messaggi ricevuti dalle società sue clienti (tutte di medio-grande dimensione e alcune molto conosciute) per…

ChatGPT: al via una task force europea

A seguito del provvedimento di limitazione provvisoria del trattamento, adottato dal Garante per la protezione dei dati personali lo scorso 30 marzo nei confronti di ChatGPT, gestita dalla società statunitense OpenAI, i Garanti della privacy europei, riuniti nel Comitato europeo per la protezione dei dati (EDPB), hanno deciso di lanciare una task force su ChatGPT. L’obiettivo della task…

Iniziative di videosorveglianza “intelligente” nei Comuni: aperte due istruttorie

Se già di per sé la videosorveglianza deve sottostare ad un’imperativa serie di limiti e regole – sia lato privacy che giuslavoristico -, è noto che le maglie normative divengono ancor più stringenti nell’ambito della videosorveglianza c.d. “intelligente”. Inevitabili, dunque, i recenti interventi del Garante che ha avviato accertamenti istruttori su due casi saliti agli…

Telemarketing. Per le segnalazioni il Garante attiva un servizio telematico semplificato

Sull’onda della recente attuazione del Registro Pubblico delle Opposizioni in versione “rafforzata”, con la possibilità di iscrivere anche utenze mobili, continuano i tentativi di arginare il telemarketing selvaggio: da ultimo con l’attivazione, da parte dell’Autorità Garante, di un nuovo servizio telematico per la segnalazione delle telefonate indesiderate. Il nuovo servizio sostituisce integralmente tradizionale segnalazione con…

Newsletter dell’Autorità Garante del 24 ottobre 2022

Servizi online, necessario l’utilizzo di protocolli sicuri Multa di 15mila euro ad un’azienda che utilizzava un protocollo di comunicazione in chiaro Per scongiurare il rischio di furti d’identità e garantire una adeguata tutela dei dati personali, l’interazione degli utenti con un sito web ai fini della trasmissione di dati personali deve essere protetta con protocolli…

La Data Protection Commission pubblica oltre 30 casi di studio

La Data Protection Authority irlandese ha pubblicato all’interno del suo sito web istituzionale una raccolta di oltre 30 case study inediti, non presentati nei suoi report annuali, consultabile al seguente link: Case Studies | Data Protection Commissioner. Il materiale fornisce alcuni interessanti spunti sull’approccio dell’Authority sui seguenti argomenti: Informazioni inesatte contenute in un sistema bancario…

Cookie wall e paywall nell’occhio del ciclone. Pratica legittima o violazione della libertà del consenso?

Il 18 ottobre scorso, anche a seguito di alcune segnalazioni, l’Autorità Garante ha preso atto della prassi di diverse testate giornalistiche on line, siti web e aziende operanti su Internet nel settore televisivo, di utilizzare sistemi e filtri, che condizionano l’accesso ai contenuti alla sottoscrizione di un abbonamento (il cosiddetto paywall) o, in alternativa, al…

Gli ultimi pareri dell’Autorità Garante su sanità digitale e riforma del processo penale

Nel corso del mese di settembre, l’Autorità Garante ha pubblicato due pareri, di segno opposto, sugli schemi di decreto riguardanti la digitalizzazione della sanità e la cosiddetta riforma Cartabia; temi sostanzialmente diversi ma, nella prospettiva della protezione dei dati, accomunati da eguali esigenze di tutela rafforzata, in quanto comportano il trattamento di grandi quantità di…